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COSA VEDERE A PARIGI IN 3 GIORNI: GUIDA INSOLITA

Cosa vedere a Parigi in 3 giorni, una guida insolita alle attrazioni più importanti, ma anche alle esperienze più belle e meno conosciute da poter vivere nella capitale francese.

Se vi state chiedendo cosa vedere a Parigi per la prima volta, oppre cosa fare a Parigi di insolito, per esempio se state pensando di tornare in Francia e di visitare di nuovo la Ville Lumière: questa guida alla scoperta di una Parigi inedita e segreta, potrebbe incuriosirvi.

Sono stata per la prima volta a Parigi a Settembre e ci sono tornata per la seconda volta ad Ottobre, per cui ho avuto tutto il tempo di vedere le attrazioni più importanti di Parigi, nel primo caso, e di lasciarmi tentare da esperienze alternative e più insolite nel secondo.

Siamo tornati a Parigi grazie all’invito di Turismo Francese, che ci ha voluti per un bellissimo progetto, e insieme a un gruppo fantastico di amici blogger e influencer, con i quali abbiamo condiviso delle meravigliose giornate di inizio autunno in una delle città più belle, elettrizzanti e ricche d’arte del mondo.

Di seguito troverete tutti gli appunti che sono riuscita a mettere insieme e a raccogliere su Parigi nei miei due viaggi in questa incredibile città. Le cose da vedere a Parigi che mi hanno emozionata e tutti gli angoli segreti o le esperienze più intriganti che abbiamo avuto modo di vivere.

Cosa vedere a Parigi in 3 giorni

Cosa vedere a Parigi / Primo Giorno 

Montmartre e Basilica del Sacro Cuore

Se c’è un quartiere che racchiude l’anima di Parigi e che vi consiglio di non perdere se siete in visita anche solo per un giorno nella capitale francese, questo è Montmartre, nel nord della città. Montmartre si estende nel XVIII arrondissement ed è un gioiello di vie acciottolate in salita, librerie polverose, piccoli caffé con sedie all’aperto nella bella stagione e un profumo di caffé amaro e brioche appena sfornate a scaldare l’aria; per non parlare delle chiese in calcarea bianca e del Moulin Rouge, una vera istituzione. È a Montmartre che nel XIX secolo i grandi nomi dell’arte, da Monet a Mondrian, da Picasso a Renoir, fino a Rodin, avevano deciso di ritrovarsi, o di aprire i loro studi, le loro meravigliose botteghe, e qui che più attecchì e prosperò quella che oggi ricordiamo come la Bella Epoque, quel rinnovato clima di ottimismo e creatività (e stabilità economia) che trovò in Parigi la sua città ideale. Vi consiglio di visitare Montmartre a passo lento, per apprezzarne gli angoli, tanti, più solitari e romantici, e di inerpicarvi fino alla Basilica del Sacro Cuore e godervi una vista meravigliosa del quartiere.

Pranzo alla Brasserie Barbés

Riscendete dalla Chiesa del Sacro Cuore, e dirigetevi ad ovest, a poche centinaia di metri di distanza dalla Basilica, ancora nel quartiere di Montmartre, vi ritroverete davanti alla Brasserie Barbés. In tutto tre piani di specchi, piante lussureggianti e arredi eleganti, per un caffé-bar-ristorante informale e molto amato dagli Instagrammer. Potete decidere di prendere qualcosa al volo, di concedervi un brunch gustoso o un pranzo completo, a prezzi contenuti e in un ambiente molto carino.

Pigalle basketball camp

Se siete su Instagram da un po’, avrete sicuramente visto questo iconico campo da basket nel cuore di Parigi, fotografato già mille volte. L’idea nasce da un progetto del marchio francese di abbigliamento Pigalle insieme a III-Studio, supportati da Nike. Il campo è un mondo coloratisssimo di linee geometriche, illusioni ottiche e creatività, in cui si danno appuntamento ogni giorno i ragazzini del quartiere.

Si trova nel IX arrondissement (rue Duperré), tra due alti edifici in tipico stile parigino, proprio all’incrocio delle fermate metro Blanche, Pigalle e Saint Georges.

Arco di Trionfo

Tra i monumenti simbolo e più importanti di Parigi, spicca l’Arc de Triomphe, al centro di Place Charles de Gaulle e proprio a capo del lungo viale degli Champs-Élysées tanto noto. Se questo arco imponente vi ricorda le forme dell’antico Arco di Tito a Roma, avete ragione. A questo era ispirato, quando fu commissionato da Napoleone per celebrare il successo ad Austerlitz, anche se L’Arco di trionfo francese ha misure più imponenti rispetto all’esemplare romano (circa 50 metri di altezza) ed è visitabile. Si può, infatti, scegliere di raggiungere la cima dell’Arc de Triomphe, per godere della vista più bella di Parigi, quella che vi svelerà come un meraviglioso segreto i viali romantici della città, la bellezza dei “Campi Elisi” che si allungano per quasi 2 km fino all’obelisco di Place de la Concorde, e una vista della Tour Eiffel, davvero romantica.

Trocadero gardens e Tour Eiffel

E pensate che fu considerata “una brutta impalcatura di ferro”, una carcassa spuntata nel cuore di una città elegantissima, “un’opera mostruosa e incompiuta” che i francesi avevano accolto con orrore e disprezzo, quando fu ultimata nel 1889. Già, la magica Tour Eiffel, oggi icona di eleganza e simbolo di una delle Capitali più belle del Mondo, ne avrà sentite di tutti i colori, prima di essere “accettata” dai parigini e di entrare nell’olimpo dei più importanti e affascinanti monumenti del Mondo. Oltre 10 mila tonnellate di peso e un’altezza totale di circa 324 metri fanno di questa torre una costruzione da record.

La Tour Eiffel è aperta tutto l’anno e potrete anche visitarla salendo in cima con dei panoramicissimi ascensori. Tuttavia, se volete godere al massimo della sua bellezza, senza fare code e perdere molto del vostro tempo, sappiate che si può avere la migliore vista della Torre Eiffel dai Trocadero Gardens (tappa imprescindibile, se visitate Parigi per la prima volta) e poi a sera, dai viali lungo la Senna da cui poterla scorgere senza troppa fatica. Con il naso all’insù alle 23:00: la Torre Eiffel inizia a scintillare e regala emozioni uniche.

Palais de Tokyo

L’arte a Parigi è ovunque! Nei suoi musei elegantissimi, nelle sue Gallerie indipendenti, nelle botteghe degli artigiani del Marais, lungo i viali, per le strade, sui muri! Non c’è un passo a Parigi che non sia una continua scoperta della bellezza della città e il frutto di un qualche genio del passato o artista contemporaneo di cui poter restare incantati. Ci sono tantissimi Musei a Parigi da non perdere, dal mitico Louvre al Musée D’Orsay, dal Grand Palais, ai Musei di Picasso e Rodin, per citarne alcuni, ma se avete tempo, dopo la tappa ai Giardini del Trocadero, visitate il Palais de Tokyo, uno dei più vasti dedicati all’arte contemporanea in Europa, non ve ne pentirete!

Merenda da Angelina

Non è un caso che anche la mitica Coco Chanel vi facesse capolino ogni tanto e che questo posto abbia rappresentato un punto di riferimento per oltre 100 anni per tutti i golosi della Parigi aristocratica. In realtà, le dolcezze e prelibatezze di questo caffé meraviglioso sono alla portata di tutti e un salto in questo scrigno del gusto a pochi metri dal Jardin des Tuileries ci sta tutto! Provate la loro classica Cioccolata calda “africana” e il Mont Blanc, che realizzano seguendo una ricetta segreta e invariata dal 1903. Si trova al numero 226 di Rue de Rivoli ed è aperto fino alle 19:00.

Giardino delle Tuileries e Place du Carrousel

Il Giardino delle Tuileries fu realizzato nella seconda metà del XVI secolo su commissione di Caterina de’ Medici, ma fu aperto al pubblico solo alla fine della Rivoluzione Francese e da allora ha conquistato i cuori dei Parigini fino a diventare oggi il piccolo cuore verde in cui ritrovarsi nelle assolate giornate dell’anno. Su uno dei lati del giardino troverete Place du Carrousel con l’Arco di Trionfo voluto anche in questa occasione per celebrare il genio militare di Napoleone. Una passeggiata nel Giardino è super consigliata, soprattutto al tramonto.

Cena da Au Petit Riche

Ci sono tantissimi ristoranti a Parigi, rinomati, stellati o anche più economici e abbordabili da provare, ma se volete assaggiare piatti deliziosi della cucina francese in un contesto elegantemente parigino nel cuore della città, prenotate un tavolo al ristorante Au Petit Riche.

Cosa vedere a Parigi / Secondo giorno

Colazione da Le Pavillon des Canaux

Uno dei posti più carini per un brunch gustoso, è Le Pavillon des Canaux, una casetta colorata nel cuore di Bassin de la Villette, nel XIX arrondissement. Spazio coworking, un posto informale dove lavorare o incontrarsi con gli amici, prima di iniziare una meravigliosa giornata in giro per la città.

Brunch alla Brasserie Etoile du Nord

Vi siete svegliati con calma? Volete concedervi qualcosa di sfizioso a pochi passi dal centro? Potreste approfittare dei gustosissimi piatti stellati dello Chef Thierry Marx, serviti nell’ambiente informale di una Brasserie nel cuore della Stazione Gare du Nord, la Brasserie Etoile du Nord, a prezzi convenientissimi, e consumare così in modo veloce un piatto super gustoso, a due passi dalla metro.

Gare du Nord 18, rue de Dunkerque – 75010 Paris

Musée des Arts Décoratifs

Al civico 107, di Rue de Rivoli troverete il Musée des Arts Décoratifs di Parigi, parte del vastissimo Museo del Louvre. Oltre mezzo milione di pezzi di arte decorativa fanno parte della collezione permanente del Museo, ma periodicamente questa istituzione francese allestisce anche mostre speciali, dedicate a questo o a quell’artista, per celebrarne il genio creativo e darne lustro a livello internazionale. L’occasione della nostra visita è stata la bellissima mostra dedicata a Dior, Couturier du Rêve, e ai 70 anni della sua Casa di moda. Un tuffo magico tra abiti da sera scintillanti, accessori-icona e la storia del costume moderno.

107, rue de Rivoli – 75001 Paris

Centre Pompidou

La coda la riconoscerete a centinaia di metri di distanza, eppure, non fatevi scoraggiare: scorre veloce e vi divide da uno dei Musei più interessanti d’Europa. Per cui pazientate e godetevi la visita di questo capolavoro disegnato da Renzo Piano e Richard Rogers, e che ha da poco festeggiato il 40esimo anno di età.

Il Centre Pompidou ha ereditato le collezioni del Musée du Luxembourg ed è oggi uno dei più importanti musei d’arte moderna e contemporanea d’Europa. Aperto tutti i giorni dalle 11:00 alle 22:00 e il giovedì fino alle 23.00 è una piccola grande perla nel Marais che non dovete perdere. Anche solo per salire fino in cima alla sua terrazza, cercando di scorgere i profili del Sacro Cuore e delle altre grandi icone architettoniche della città.

Place Georges Pompidou – 75004 Paris

Pranzo alla Creperie Beaubourg

Dopo la visita al Centre Pompidou, raggiungete la Piazza vicina, Place Stravinsky, e fate tappa al numero 2 di Rue Brisemiche (proprio a 100mt dal Museo!), per un pranzo alla Crêperie Beaubourg. Da oltre 22 anni questa “crêperie” accogliente serve crepes e galettes deliziose degne della migliore tradizione culinaria bretone. Provate la Galette al formaggio e prosciutto e poi lasciatevi tentare da una crepe sottilissima allo zucchero per concludere il pranzo nel migliore dei modi e rimettervi in strada con tutta l’energia per affrontare una bella passeggiata tra le opere di arte di strada più belle di Parigi.

Fresh Street Art Tour Paris del XIII arrondissement

Cosa vedere a Parigi, se non la sua street-art? Parigi è una città d’arte ricca di Musei grandiosi e famosissimi, ma molti non prendono in considerazione quel grande Museo a cielo aperto che è il XIII arrondissement, per esempio. Già, perché una delle opportunità migliori che avrete per conoscere da vicino la città e di entrare in contatto con l’anima artistica e vibrante della capitale francese è quella di avventurarvi in un meraviglioso tour guidato della street art di una delle aree più amate da artisti e graffitari: il XIII arrondissement. I più bei murales, e quelli dalle dimensioni più impressionanti, sono stati realizzati qui, da artisti-star nel mondo dell’arte di strada, da Obey a C215. Un modo inedito e interessantissimo per avvicinarsi a Parigi e scoprirla da un punto di vista alternativo. Per info, potete consultare il sito di Fresh Street Art Tour Paris.

Notre Dame de Paris

Nessun viaggio a Parigi potrebbe concludersi senza aver contemplato almeno una sosta davanti alla bellissima Cattedrale gotica di Notre Dame, innalzata tra il XII e il XIII secolo. Ad est dell’Île de la Cité, questa Chiesa Cattolica amatissima da parigini e turisti, nel 1991 è entrata a far parte dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO. Con le sue navate altissime, sormontate da volte a sesto acuto abbellite da vetrate colorate, con un impressionante sistema di statue e “gargolle” (o garguglie), figure animalesche spaventose aggiunte solo nel 1800, e entrate nell’immaginario comune grazie alle vicende del famosissimo Quasimodo, il Gobbo di Notre-Dame, di Victor Hugo, la meravigliosa Cattedrale di Nostra Signora è entrata nel cuore di tutti. Una tappa imprescindibile e che può prendervi davvero poco tempo, per cui mettela nella lista su cosa vedere a Parigi!

Shakespeare & Co

Proprio accanto alla Cattedrale di Notre-Dame, al di là del ponte, potrete acquistare libri, immergervi nella lettura, suonare il piano, accarezzare un gatto sonnacchioso o concedervi un buon caffè in una delle librerie più amate d’Europa e di certo la più famosa di Parigi: Shakespeare and Co. Non serve spendiate troppo tempo. Entrate, salite le scale polverose nascoste tra scaffali di libri dalla copertina invitante e visitate le sale eleganti e accoglienti del secondo piano. Vi troverete tanti parigini, e anche tanti turisti, impegnati in letture appassionanti o alle prese con un pianoforte a coda che qualcuno ogni tanto prova a suonare. Un luogo ricco di fascino, che vi consiglio di non perdere.

Cena sul Bustronome

Una delle serate più belle trascorse a Parigi è stata su un Bus, un bus speciale, il Bustronome. Un ristorante esclusivo su ruote, con soffitti di vetro, che in circa 3 ore di viaggio ci ha solleticato il palato con piatti gustosissimi e regalato emozioni uniche fra bollicine, musica e una vista esclusiva della città illuminata dalle luci della sera. Un menu di 6 portate, più champagne, è stato servito tra una sosta e l’altra davanti alle più belle attrazioni di Parigi, dall’Opéra Garnier al Musée du Louvre, da Notre-Dame all’Arc de Triomphe, fino alla Tour Eiffel, che abbiamo raggiunto alle 23:00 in punto, proprio nel momento in cui ha incominciato a scintillare di migliaia e migliaia di luci. I prezzi vanno dai 65 euro per il pranzo, agli 85 euro per la cena (vini esclusi), 130 euro con vino e bollicine incluse. Se avete un buon motivo per festeggiare o essere romantici con la vostra dolce metà, nella capitale dell’Amore, fateci un pensierino! Partenza dal civico 2 di Avenue Kleber.

Cosa vedere a Parigi / Terzo giorno

Visita di Parigi a bordo della mitica 2 CV

Il sole timido di una domenica di ottobre, una 2CV fiammante e Parigi… Cosa potrei chiedere di più? Se volete vivere tutta la magia di una città come Parigi, in modo unico e coinvolgente, magari con il vento di un’estate calda fra i capelli, pensate a un tour su una delle coloratissime e super vintage 2CV di 4 Roues sous 1 parapluie. Potrete prenotare tour con autista dai 30 minuti alle 3 ore, o concordare un giro speciale per tutta la giornata. Raggiungere la Torre Eiffel con una di queste auto bellissime è un privilegio che dovreste concedervi.

Street art tour nel Marais

L’idea di esplorare Parigi con una guida potrebbe essere un’idea perfetta, soprattutto se amate l’arte come me e, allo stesso tempo, siete anche curiosi di conoscere posti nuovi e angoli ancora segreti della città. Già, perché il Marais, per esempio, uno dei più amati e noti quartieri di Parigi, riserva ancora delle sorprese, e nasconde una serie di piccole opere d’arte sparpagliate a terra, incastonate nei muri come gemme preziose, alle quali di rado si presta attenzione e delle quali quasi mai ci si accorge. Insieme alla nostra guida di Mon Beau Paris siamo partiti da Place Stravinsky per esplorare i vicoli del quartiere del Marais alla ricerca di pezzi d’arte, sculture, graffiti, murales, quadri e specchi… opera di artisti di strada. Un percorso bellissimo e pieno di magia, che ci ha fatto ancora più capire quanto questa città sia votata all’arte e alla creatività.

Quartiere ebraico e pranzo a Les Petites Bouchées

Alla fine dello “street art tour” nel Marais, perdetevi tra i vicoli più chiassosi del quartiere ebraico di Parigi, tra il III e IV arrondissement. Rue des Rosiers è un riferimento, ma esplorate in libertà questa parte vibrante e meravigliosa della città. Se avete tempo e spazio nella pancia per un dolce spuntino, fate tappa da Murciano, mentre se volete prendere posto in un ristorantino tranquillo, osservare i passanti in strada davanti a un bel piatto o a una mista selezione di tapas, prendete posto da Les Petites Bouchées, al numero 4 di Rue du roi de Sicile.

Shopping da Merci

Con tante nuove energie da spendere in questa città bellissima, potreste visitare l’European House of Photography, arrivare fino a Canal Saint Martin, dove furono girate alcune scene del film cult “Il Favoloso mondo di Amélie“, oppure dedicarvi a un po’ di shopping prima della serata. Se questa terza opzione vi stuzzica, proprio nel Marais, fate salto al concept store Merci, in cui acquistare di tutto, dall’abbigliamento, agli arredi per la casa, fino ai gioielli, ai libri e alla musica. Il negozio si trova al numero 111 di Boulevard Beaumarchais, è aperto tutti i giorni tranne la domenica, e lo riconoscerete dalla Cinquecento rossa parcheggiata sempre all’entrata.

Cena su Bateaux Mouches e party al The Flow

Concludete un bellissimo weekend o una vacanza a Parigi nel migliore dei modi, regalandovi una cena sul battello, tra i canali illuminati e scintillanti della Senna, prima di finire sulla pista da ballo del The Flow, per un party con musica anni ‘80/’90.

La cena su uno dei Bateaux Mouches è un’esperienza magica, da vivere in due, ma anche con un gruppo affiatato di amici. La cena, tra portate prelibate e vini di accompagnamento, viene servita lungo un percorso bellissimo sull’acqua, che giunge fino alla Tour Eiffel. Approfittate della musica dal vivo, come abbiamo fatto noi, per concedervi un tango sulla Senna. Il sigillo più bello per un soggiorno romantico e insolito nella città più affascinante del mondo.

Come arrivare a Parigi:

AirFrance

Il modo migliore per raggiungere Parigi dall’Italia è in aereo. La Compagnia Aerea di riferimento, una vera garanzia per voli diretti in Francia, ma non solo, è AirFrance, con la quale ci siamo sempre trovati benissimo e che anche questa volta ci ha coccolati e fatto sentire a destinazione, già al momento della partenza. Se vi dico che a bordo vengono serviti croissant e pain au chocolat per colazione, che mi dite? Ci sono voli diretti AirFrance per Parigi dai principali aeroporti italiani e a prezzi spesso davvero convenienti, per cui teneteli d’occhio!

Come muoversi a Parigi

La soluzione migliore è quella di esplorare Parigi a piedi e di raggiungere i quartieri e le attrazioni più belle della città, spostandosi via metro. Se avete 3 giorni disposizione per visitare la capitale francese, la scelta ideale è quella di acquistare la Paris Visite card sul sito di Parigi.it (potrete farlo anche già dall’Italia), che vi permette di muovervi nel centro di Parigi (tutta la zona urbana 1-3) per 3 giorni.

Sul sito di Parigi.it, potrete anche acquistare con anticipo, e quindi essendo sicuri di accaparrarvi i biglietti in tempo e al prezzo più conveniente, biglietti per il Museo del Louvre (con possibilità di saltare la fila) e dei Musei più importanti di Parigi, Arco di Trionfo, Crociera sulla Senna, o per il Tour di Montparnasse, tra le altre cose.

Dove dormire a Parigi:

Kube Hotel

Ci sono tantissimi Hotel a Parigi, per ogni tasca e per ogni gusto, da quelli affacciati sulla Tour Eiffel, ai piccoli B&B di quartiere. Se cercate un hotel di design a pochi minuti a piedi dalla stazione di Gare du Nord, che vi stupisca per gli arredamenti e la cortesia del personale, ma anche per la presenza dell’unico Ice Bar di Parigi, dove poter gustare cocktail artici a -20 gradi, allora il Kube Hotel è perfetto per voi.

Source :https://www.thelostavocado.com/cosa-vedere-a-parigi-3-giorni/

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